Come aiutare un tossicodipendente?

Le sostanze più comunemente usate sono: antidolorifici, ansiolitici, sedativi, sonniferi e stimolanti. Si inizia spesso per far fronte a un problema medico specifico (ad esempio a seguito di un intervento chirurgico) e poi non si riesce a smettere, anzi, il paziente aumenta la quantità al fine di raggiungere lo stesso sollievo dal dolore. Da qui inizia ad instaurarsi la Dipendenza.

Come si manifestano Abuso e Dipendenza dalle droghe?

Negli ultimi anni, l’abuso di sostanze – regolarmente prescritte da un medico anche per fini curativi –  è diventato un problema sempre più importante.

Uno dei primi segnali che c’è un problema in atto è dato dal fatto che la sostanza viene assunta in modo continuativo e con un ritmo più incalzante, oppure quando le persone abusare di farmaci non prescritti al fine di sperimentare nuove sensazioni, alleviare la tensione o migliorare la concentrazione.

Per evitare di avere problemi con un farmaco che viene prescritto dal medico è importante attenersi alla posologia indicata, utilizzando la dose più bassa per il minor tempo possibile e parlare con lo specialista se esistano modalità di trattamento meno invasive o tossiche.

Rendersi conto di eventuali segnali di Dipendenza aiuta a identificare e comprendere le problematiche legate alla prescrizione medica in una fase precoce e ad impedire che progrediscano.

Cosa provoca l’Abuso di farmaci?

Antidolorifici da oppioidi
Sonnolenza, mancanza di energia e di concentrazione, calo delle prestazioni a lavoro, allontanamento da amici e dalle attività sociali, pruriti, arrossamenti, linguaggio confuso.

Farmaci anti-ansia, sedativi e ipnotici
Confusione, difficoltà di concentrazione, sonnolenza, respiro rallentato.

Stimolanti
Pupille dilatate, appetito ridotto, ansia, battito cardiaco irregolare, temperatura corporea elevata, insonnia, paranoia.

Cosa puoi fare se sospetti che chi ti è vicino abbia un problema con la droga?

  • Parlare.
    Comunica alla persona interessata le tue preoccupazioni e offrile aiuto e supporto – senza essere giudicante!
    Prima viene trattata la Dipendenza, meglio è.
  • Prenditi cura di te.
    Se sei vicino ad una persona che ha un problema di questo tipo, non metterti in situazioni pericolose o problematiche e chiedi un supporto anche per te.
  • Evita di sentirti in colpa.
    Sostieni chi ha un problema di questo tipo, senza forzare le cose o la persona a cambiare. Accettare la responsabilità delle proprie azioni è un passo importante ai fini del recupero.

Cosa non fare?

  • Minacciare, punire o predicare.
  • Richieste emotive che aumentino solo i sentimenti di colpa della persona.
  • Trovare scuse per il tossicodipendente o proteggerlo.
  • Assumersi le responsabilità al posto del tossicodipendente.
  • Nascondere o buttare via la droga.
  • Discutere con la persona quando è sotto effetto.
  • Usare le droghe con il tossicodipendente.
  • Sentirsi in colpa o responsabile del comportamento della persona.

Se tuo figlio ha un problema di droga…

Quando scopri che tuo figlio assume sostanze stupefacenti, puoi essere preda di paure, confusione, rabbia.
Invece è importante rimanere calmi e parlare solo quando riacquista la sobrietà.

Spiegagli le tue preoccupazioni e chiarisci che esse derivano solo dall’amore che provi per lui.
È importante che tuo figlio ti senta solidale!
Poi proponigli di entrare in contatto con uno specialista.

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