Chi fuma, dice di farlo per gestire al meglio quei sentimenti spiacevoli (stress, ansia, depressione, solitudine) che non fanno vivere bene.
Alla fine di una dura o brutta giornata, le sigarette spesso sono le uniche amiche che una persona ha.
Però è importante ricordare – ancora una volta – che esistono modi più sani ed efficaci per gestire sentimenti spiacevoli.
Senza necessariamente rivolgersi ad uno specialista, si potrebbe provare a fare un po’ di meditazione o di rilassamento, una blanda attività fisica o una passeggiata o ancora esercizi di respirazione.
Per molti è difficile pensare che esistano modi alternativi per gestire questi sentimenti senza ricorrere al fumo ed a volte, anche quando le sigarette non faranno più parte della tua vita, qualora riaffiorassero situazioni dolorose e spiacevoli, queste potrebbero spingerti nuovamente a fumare come in passato.
Ecco perché vale la pena dedicare tempo a se stessi e a pensare a quanti modi ci siano per affrontare stress e problematiche.
Cosa fa venire voglia di fumare?
Ci sono delle situazioni (o sostanze) che, in certi momenti, innescano il vizio del fumo:
Alcol. Molti fumano quando bevono.
Prova a bere analcolici o a mangiucchiare stuzzichini o mettere in bocca una cannuccia (che simula la sigaretta).
Presenza di altri fumatori.
Se amici, familiari o colleghi fumano mentre ci sei tu, può essere assai più difficile rinunciare; prova a circondarti di persone diverse o in pausa trova altre cose da fare, come una passeggiata.
Fine del pasto.
Per alcuni fumatori, terminare un pasto significa accendersi una sigaretta, ma un dessert sano o la frutta o un bastoncino di liquirizia o del cioccolato possono supplire allo scopo anche meglio del fumo.
Astinenza da Nicotina: come superarla?
Quando smetti di fumare, sperimenti una serie di sintomi fisici: l’astinenza da nicotina inizia rapidamente, entro un’ora dall’ultima sigaretta e raggiunge il massimo dopo 2 o 3 giorni.
I sintomi da astinenza possono durare da alcuni giorni a diverse settimane ed includono:
- Voglia di fumare.
- Irritabilità, frustrazione o rabbia
- Ansia, nervosismo, tremori.
- Difficoltà di concentrazione, mal di testa.
- Irrequietezza, insonnia
- Aumento dell’appetito
- Tosse
- Fatica e diminuzione della frequenza cardiaca
- Stipsi o mal di stomaco
- Depressione
Ma – per quanto spiacevoli possano essere tutti questi sintomi – è importante ricordare che sono solo temporanei.
Man mano che le tossine vengono eliminate dal corpo, si migliora.
Se eliminando i fattori scatenanti, si riduce la voglia di fumare, non si può tuttavia evitare il desiderio totalmente.
Che fare?
Fortunatamente, le voglie non durano a lungo, in genere circa 5 o 10 minuti, perciò hai una tentazione, prova ad aspettare.
Distraiti.
Lava i piatti, accendi la TV, fai la doccia o chiama un amico, qualsiasi attività va bene.
Ricordati perché hai smesso.
Concentrati sulle ragioni che ti hanno fatto smettere: benefici per la salute, un aspetto migliore, i soldi risparmiati, più autostima ed abbandona le situazioni che ti portano a fumare, o che scatenano il desiderio.
Premiati.
Ogni volta che riesci a rinunciare, goditi la vittoria, concedendoti una ricompensa.
Come far fronte alla voglia momentanea di sigaretta?
- Metti in bocca qualcosa in sostituzione: mentine, bastoncini di carota o di sedano, gomma da masticare, oppure mordicchia una cannuccia o uno stuzzicadenti.
- Tieni la mente occupata: leggi un libro, ascolta la musica che ami, fai un cruciverba o gioca ad un gioco online.
- Tieni le mani occupate: con una pallina antistress o una matita.
- Lavati i denti: la sensazione di pulizia e freschezza elimina la voglia di sigaretta.
- Bevi lentamente un bicchiere d’acqua.
- Accendi una candela o un po’ d’incenso, invece di una sigaretta,
- Attivati: fai una passeggiata, esercizi di yoga o una blanda attività fisica.
- Rilassati: fai un bagno caldo, medita, leggi un libro o semplicemente, respira!
- Entra in un luogo in cui non sia permesso fumare: un edificio pubblico, un negozio, un centro commerciale, un cinema.