Smettere di fumare significa ingrassare?

Come prevenire l’aumento di peso dopo aver smesso di fumare?

Il fumo agisce come un soppressore dell’appetito, quindi l’aumento di peso è una preoccupazione per tutti coloro che decidono di smettere e, addirittura, molti lo usano come alibi per non farlo mai!

La verità è che molti fumatori aumentano di peso entro 6 mesi dall’interruzione del fumo, ma questo aumento, a meno che non si trasformi in obesità conclamata, non è dannoso come i rischi del fumo stesso.

Fumare incide sul senso dell’olfatto e del gusto, quindi dopo aver smesso, il cibo sembrerà più attraente, soprattutto il junk food e quello non salutare.

E’ importante trovare modi diversi per affrontare stress, ansia o noia, piuttosto che alimentarsi “emotivamente” per far fronte ad una perdita.

1. Coltiva passioni!
   Invece di rivolgerti a sigarette o cibo, quando ti senti giù, cerca nuovi modi per calmarti: ascolta musica, gioca con il tuo cane, accarezza il tuo gatto, sorseggia una tazza di tè.
   
2. Mangia pasti sani e vari: molta frutta, verdura e snack ma sani: gomme senza zucchero.
   
3. Impara a mangiare consapevolmente: eliminando l’emotività, il cibo è davvero nutriente.
   La domanda che devi farti è: ho davvero fame o mangio per compensare una mancanza?
   
4. Bevi tanta acqua che ti aiuterà ad eliminare le tossine dal tuo corpo.
   
5. Fai lunghe passeggiate che ti fanno bruciare calorie e ad alleviare sentimenti negativi.

Quanto sono utili i Farmaci?

I farmaci possono alleviare i sintomi di astinenza, ma anche ridurre l’appetito e sono più efficaci se vengono usati come parte di un programma terapeutico, monitorato da un medico.

Terapia sostitutiva: gomma, cerotto, spray nasale alla nicotina. Allevia i sintomi di astinenza, fornendo piccole e costanti dosi di nicotina nel corpo, senza le sostanze deleterie che si trovano nelle sigarette.

Farmaci senza nicotina: aiutano a smettere di fumare, riducendo l’appetito e i sintomi di astinenza.

(Vedi anche Sigarette elettroniche)

Altre terapie sostitutive per smettere di fumare.

Ipnosi: agisce portando la persona in uno stato profondamente rilassato, in cui è aperta a suggerimenti che rafforzano la determinazione a smettere di fumare.

Agopuntura: utile soprattutto nella gestione dei sintomi di astinenza dal fumo, poiché aiuta il rilassamento.

Terapia comportamentale: si concentra sull’apprendimento di nuove abilità e sulla rottura delle abitudini.

Terapie motivazionali: come il calcolo del risparmio monetario! Alcune persone hanno trovato la motivazione, calcolando quanti soldi avrebbero risparmiato!