Sfuggire alla Dipendenza Religiosa

L’incapacità di mettere in dubbio quanto viene insegnato dall’Autorità Religiosa, conduce il Fedele all’obbedienza cieca e assoluta, ovvero ad una Dipendenza.

E’ soggetto ideale di questa Dipendenza chi non ha mezze misure, ovvero chi si appoggia al pensiero semplicistico di vedere tutto Bianco o tutto Nero, tutto Giusto o tutto Sbagliato, tutto Buono o tutto Cattivo, tutto Probo o tutto Peccatore.

Partiamo?

Il punto iniziale consiste nel reale pericolo che il Fedele corre nel vedere la vita in modo schematizzato, quando purtroppo, raramente è davvero tutto o bianco o nero!

L’esperienza reale, non potendo essere perfetta, determina nel soggetto difficoltà di adattamento, con il conseguente inevitabile disallineamento tra ciò che si desidera e ciò che si ha, tra ciò che si vorrebbe essere e ciò che si è.

A causa di questa dicotomia, il soggetto inizia a provare Vergogna, basata sulla convinzione che sicuramente non è stato abbastanza buono o che ha compiuto errori significativi.

Ma c’è di più, gli stessi diktat che stabiliscono le regole di una condotta negativa, inducono la persona che la compie a sentirsi in errore e, addirittura, ad essere essa stessa un errore!

Il soggetto quindi non è più indotto a valutare ed esaminare in maniera costruttiva e in modo sano il proprio comportamento, poiché la vergogna lo pervade, lo spoglia facendogli perdere controllo, dignità e rispetto di sé.

Conseguenze

Alla base di tutta questa orchestrazione c’è il pensiero, magico-mistico che il Divino risolverà tutto, mentre la paura della punizione determinerà l’urgente necessità di essere perfetto.

Inoltre, attraverso rigide e scrupolose Regole, la persona eseguirà specifici rituali che la renderanno totalmente incapace di mettere in discussione sia la validità delle suddette regole, sia il modo in cui esse vengono applicate.

…ed ancora…

Chi vive seguendo i dettami della propria Religione, non accetta in alcun modo nessun compromesso con persone di Credo diverso.

Coloro che soffrono di Dipendenza tendono ad umiliare, ma anche a perseguitare chi non condivide le loro stesse convinzioni o che non si conformano alle regole in maniera rigida; non mancano, ovviamente, esempi di questa modalità: dalle Crociate, alla Guerra Santa dell’ISIS.

Con scrupolosa rigidità e nel rispetto ossessivo di un codice morale, queste persone si creano l’idea che gli altri sono il male oppure sono inferiori e per questo motivo devono essere distruttiQuesti comportamenti sono paragonabili a quelli dei tossicodipendenti

Le modalità della Dipendenza. Il soggetto:

  1. prega in modo compulsivo, in Chiesa, citando le Sacre Scritture.
  2. dona economicamente molto di più di quello che possiede.
  3. crede che il sesso e il provare piacere sia peccaminoso.
  4. è in conflitto con la scienza e la medicina (esempio Testimoni di Geova non fanno trasfusioni)
  5. lotta contro tutto ciò che sfida il pensiero o bianco o nero
  6. ha un progressivo distacco dal mondo reale
  7. si isola e rompe le relazioni con parenti e amici (esempio Scientology).
  8. sviluppa malattie psicosomatiche
  9. è preda di deliri religiosi, perché crede di essere scelto e di ricevere messaggi da Dio.
  10. soffre di disturbi di personalità.
Tags: